Page 5 - N.119 LUGLIO 2006

di Montecassino avvenuta nel colta la porziuncola, la prima cap- MESSINA - REGGIO CALABRIA 22 Aprile 1944. Lasciamo così anche questo pella di S. Francesco luogo ricco di spiritualità ma troppo affollato. Partiamo per As- GUBBIO • VALLE DEL RISO Questa mattina ci trasferiamo a Messina ci imbarchiamo per attra- sisi. Dimenticavo! Montecassino è 25 Aprile stata ricostruita quattro volte ! versare lo stretto. Una volta arrivati L'ultimatappadelnostropellegri- sul traghetto la traversata è breve: ASSISI 24 Aprile naggio è Gubbio la citta è adagiata Ora siamo a Reggio Calabria e sia- sulmontelginoedèmoltobellaeben mo diretti verso il museo archeolo- La visita ad Assisi si protrae per conservata, una delle città più anti- gico dove visiteremo i bronzi di Ria- tutta la giornata. Al mattino inco- che umbre;immersacosìcomeènel- ce. Le statue furono con probabilità minciamo con il visitare la chiesa di la natura trasmette un senso di pace. realizzate ad Atene e furono rimos- S. Damiano che è situata appena Qui sembra che il tempo si sia ferma- se per essere portate a Roma, ma il fuori Assisi, raggiungibile attraver- to in pieno medio - evo. Ci dirigiamo battello che le trasportava affondò e so una passeggiata tra gli ulivi. La versolaCattedralecostruitanegli ul- il prezioso carico finì sommerso. Il chiesadiS. Damiano haunanotevo- timi venti anni del XII sec. Sopra il bronzo (A) "detto il giovane" po- le importanza nel cammino di S. portale c'è una magnifica finestra trebbe rappresentare Tideo un fero- Francesco. Fu qui che sentì parlare il circolaredecoratada un'elegante fa- ce eroe proveniente dall'Etolia. Il crocefissoche gli disse: "VadeFran- scia a fogliame ai lati ci sono i simbo- bronzo (B) "detto il vecchio" raffi- cisco repara domum meam" In que- li degli evangelisti. Di grande pregio gurerebbe invece Anfirao profeta sto luogo sento di più il silenzio e il è un Cristo ligneo, sopra F altare, che guerriero. Ci fermi amo per il pranzo bisogno di stare raccolti in preghie- si presuppone essere di scuola um- in un ristorante dove e ' è una bella ra. Ora siamo nella Basilica di S. bra del XII sec. Sovrasta la città la spiaggetta ne approfittiamo per ba- Francesco gremita di gente (chissà Basilica di S. Ubaldo patrono di gnare i piedi nel mare sarebbe stato se sono qui tutti per la spiritualità Gubbio che custodisce le spoglie del bello passare qui il pomeriggio ma del luogo). La visita alla tomba di S. patrono. All'interno della Basilica ci aspetta Paestum dove ceneremo e Francesco mi ricorda quella fatta al meritano attenzione i frammenti di passeremo la notte. Santo Padre Giovanni Paolo IL Tut- affreschi del chiostro, l'altare in ti in fila. Chissà se ci ricordiamo nel marmo e le vetrate istoriate con epi- PAESTUM-MONTECASSINO frattempo di dire una preghiera al sodi della vita del Santo esposto in un 23 Aprile Santo. Alle 11 inizialaS.Messaani- urnadi cristallo sopra l'altare. matadai pellegrini diBrescia,tracui Anche oggi ci ha accompagnato Mentre stiamo per arrivare a un coro formato da ragazzi, molto unabellagiornatadisolechehacon- Montecassino vedo da lontano bravi. Alle 12 pranzo, oggi al sacco. tribuito a far risaltare di più le bel- l'abbazia, molto suggestiva. Ini- Nel pomeriggio di questa gior- lezze e la spiritualità del luogo. ziarne la visita nel chiostro d'in- nata soleggiata un gruppo rimane gresso. S. Benedetto lo riadattò a ad Assisi mentre altri con don Vin- CONCLUSIONE oratorio per la preghiera comune e cenzo vanno a visitare l'eremo delle in questo stesso oratorio morì. carceri. Questo eremo si raggiunge Questo viaggio ci ha permesso di Questo evento è ricordato dal anche a piedi appunto, ma dob- vedere tantissimi posti, città, pae- gruppo bronzeo al centro del giar- biamo percorrere 5 km di strada in saggi, monumenti e arte, in tale dino che rappresenta S. Benedetto salita da Assisi. S. Francesco e i quantità da rimanere quasi storditi e sorretto da due monaci mentre ri- suoi seguaci vi si ritiravano in soli- sazi di bellezza. Ma soprattutto ab- ceve l'Eucarestia, la visita conti- tudine per dedicarsi alla contempla- biamo raccolto quanto di più spiri- nua verso il museo dove ammi- zione ed alla preghiera. Una notizia tuale ci può dare la nostra bella Ita- riamo dei quadri molto belli, og- su S. Chiara; nella chiesa dedicata a lia; vedere il Papa e conoscere la ter- getti sacri. Visitiamo la cattedrale questa santa si trova il crocefisso ra di S. Francesco, il capo dellachie- del seicento, la scalinata che porta che avrebbe parlato a S. Francesco. sa e il più povero dei Santi, che arri- alla loggia del paradiso, e ai piedi Nella cripta ci sono i resti di S. va a smuovere il cuore anche delle di questa le statue di S. Benedetto Chiara che morì 1' 11 agosto 1253; il persone più aride. Questo è stato e S. Scolastica, fratelli inseparabili papa Innocenze IV al rito funebre l'arricchimento più grande che ab- uniti dallo stesso amore per Cristo. non volle che si cantasse la messa di biamo ricevuto. Ringrazio quindi Volgiamo lo sguardo più in basso requiem ma il rito festivo delle ver- coloro che hanno organizzato que- e vediamo il cimitero dei soldati gini. La Basilica di S. Maria degli sto pellegrinaggio e ci hanno dato polacchi che persero la vita nei Angeli sorge nella pianura sotto As- l'occasione di ricevere tanta bellez- combattimenti per la liberazione sisi; all'interno della stessa è ac- za tutta insieme.