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ci accorgiamo che ci sono tanti albe- Federico; c'è tempo anche per lo cheologico; vediamo insieme alla ri di mandorlo e da lontano si può ve- spirito, e recitiamo il S. Rosario e i guida l'orecchio di Dionisio che è dere Agrigento che sorge su un terri- Vespri. Arriviamo ad Acireale alle una grotta, ha la forma di un padi- torio collinare; vedendola così da 18,30. glione auricolare: con straordinarie questa distanza è molto suggestiva qualità acustiche. La leggenda dice così come suggestive sono anche le ETNA (SIRACUSA) 21 Aprile che Dionisio, tiranno Siracusano vi varie leggende che accompagnano confinasse i nemici per ascoltarne la storia di questi templi dedicati Vedere l'Etna con il suo pennac- dall'esterno le conversazioni. Ab- agli dei pagani come della Magna chio di fumo contro l'azzurro del biamo visitato il teatro greco, T anfi- Grecia.Nellasecondapartedella vi- cielo deve essere piacevole, ma que- teatro romano. Partiamo poi per il sita, oltre alle altre rovine, troviamo sta mattina le nuvole lo coprono. santuariodellaMadonnadellelacri- uno dei colossali Talamoni (uomini Mentre saliamo verso questo gigan- me: questo santuario ha la forma di di pietra) che decoravano il tempio te siamo come al solito sul pullman, una lacrima. Al suo interno è custo- di Giove Olimpico sono fantastici. e ascoltiamo le spiegazioni della dito il reliquiario che contiene la vi- Al ritorno pranziamo in un agrituri- guida. Il paesaggio con i fichi d'in- va testimonianzadeir evento cioè le smo dove abbiamo l'occasione di dia, cactus ecc... rimane indietro e lacrime di Maria. Riporto qui la sto- assaggiare i prodotti tipici e anche di lascia il posto a quello più spetrale ria: lamattinadel 29 agosto 1953, al- spendere i soldi. delle colate laviche che si sono ac- le ore 8,30 in una modestacasa di la- Nota del giorno: La signora Gio- cumulate negli anni. Vediamo qual- voratori di Siracusa un quadretto di vanna si è infortunata ad una cavi- che casa sommersa fino al letto dal- gesso raffigurante il cuore immaco- glia; per fortuna niente di grave an- la lava. Arriviamo al rifugio Sapien- lato di Maria versò lacrime umane. che perché lei è molto forte (in tutti i za scendiamo dal pullman, e mentre Il fenomeno si protrasse nei giorni sensi). i più audaci prendono la bidonvia 30-31 agosto e 1 settembre attirò su- Il pomeriggio lo trascorriamo in- per salire più in alto il mio gruppo si bito molte persone che poterono teramente sul pullman, così ammi- incammina versoipercorsisegnala- toccare con le propri e mani asciuga- riamo il paesaggio che in questa sta- ti dalla guida varie spiegazioni. re e perfino assaggiare la salsedine gione offre il meglio di sé; colline L'Etna è vastissimo: il paesaggio è di quelle lacrime. verdi tappezzate a tratti da fiori ros- lunare con centinaia di crateri. Po- Infine si visita il duomo di Sira- si, gli olivi, qualche gregge, il tem- meriggio visita di Siracusa. Oggi il cusa costruito nel V sec. a.c. An- porale, la vastità di questaterra, siri- tempo ha fatto le bizze dopo le belle che se la pioggia è stata insidiosa mane meravigliati e affascinati. giornate dei giorni scorsi ci accom- il pomeriggio è interessante. Do- Abbiamo il tempo oggi di giocare pagna per tutto il pomeriggio la mani mattina partenza per Reggio a tombola con il nostro animatore pioggia. Arriviamo al museo ar- Calabria.
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