Page 5 - n.143 LUGLIO 2012

lESA DI BERGAMO DALLE PARROCCHIE ' VERSO LE UNITA PASTORALI Dal Giornale "L'Eco di Bergamo" del 9/6/2012 del Concilio Vaticano II. L' ele- Il consiglio pastorale era co- sottolineato il valore delle par- mento della fraternità- ha detto minciato con un'introduzione di rocchie come elemento di appar- il vescovo - sta alla base del su- don Carlo N ava, vicedirettore tenenza sia alla comunità cri- peramento dell'organizzazione della scuola vocazioni giovanili, stiana, sia al territorio, senso di parrocchiale per una visione più e con la «lectio divina» su un appartenenza ancora più impor- ampia espressa dalle unità pasto- brano degli Atti degli Apostoli tante in tempi di crisi e di inces- rali. Ha detto monsignor Beschi: tenuta da monsignor Maurizio santi cambiamenti. Al termine, il «Dovremo passare dalla collabo- Gervasoni. Il consiglio ha quindi vescovo ha annunciato che il razione alla corresponsabilità. discusso i temi della lettera del prossimo 11 ottobre a Sotto il Oggi la parrocchia si identifica vescovo mettendo in evidenza Monte si aprirà per la diocesi con il parroco e i laici collabo- gli aspetti positivi, ma anche i l'Anno della fede. rano con il parroco. Domani do- pericoli. In particolare è stato PaoloAresi vremo avere delle unità pastorali dove i laici saranno corresponsa- •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• bili». Ma che cosa sono le unità pastorali? In sintesi, un insieme di parrocchie, stabilito dal ve- NELLE VIE ... LA CROCE scovo, che lavorano in comune attraverso una collaborazione pa- storale organica. «Non è sempli- "Il suo sguardo d'amore si volge a tutti coloro che cemente una "riorganizzazione" l'hanno trafitto" (Gv 27, 45-50) aziendale - ha detto monsignor Beschi- ma un'esigenza pasto- La via Crucis è una forma di devozione di pietà popolare molto coin- rale». Insomma: non è soltanto volgente; regge ancora e può tenere se portata avanti con impegno, come che i preti diminuiscono. È che si si è visto anche quest'anno nelle quattro comunità parrocchiali dell'U- vuole che sia la comunità cri- nità Pastorale della Valle del Riso, animata da tanti gruppi. stiana a diventare protagonista. Nella Quaresima di quest'anno le nostre comunità hanno voluto vi- Non più la semplice equazione vere in modo "più solenne"questi riti, in quanto impegnati a celebrare parroco-parrocchia. l'anno giubilare per il 500° anno dell'apparizione della Madonna del Frassino. IL CAMBIAMENTO Tanti i temi proposti: commenti, musiche, scenette ed altri interventi, «Anche nella nostra terra bene- attualizzati con vari temi nel contesto di quest'epoca e del modo di agire detta viviamo il cambiamento di questo tempo. forte rispetto al passato. Anche da Abbiamo percorso le vie dei nostri paesi con molta partecipazione e noi non tutti i genitori fanno bat- raccoglimento e con animo disposto a recepire le riflessioni proposte. tezzare i figli, il sacramento della La Via Crucis può diventare un "rito Pasquale" consolidato anche da confessione va rarefacendosi, la noi e che tocca i cuori ben oltre la cerchia dei cattolici praticanti. questione matrimoniale è eviden- È compito anche dei cristiani testimoniare e denunciare violenze e so- tissima, le ordinazioni sacerdotali prusi subiti da povera gente e i diritti dei deboli non devono essere diritti diminuiscono. Sebbene ancora vi- deboli. viamo aspetti molto positivi, basti Anche la Chiesa ha bisogno di una svolta, e l'attuale Papa Ratzinger pensare ai bambini e agli adole- nel 2006, allora Prefetto della Congregazione per la dottrina, commen- scenti coinvolti nei Cre che stanno tando la via Crucis al Colosseo, sorprese tutti alla IX stazione con parole per avviarsi. Ma è chiaro che un forti: certo tempo è finito e che dob- "Quante volte Cristo debba soffrire per la sua stessa Chiesa, e quante biamo trovare nuove risposte, che volte la sua stessa parola venga distorta e abusata. Quanta poca fede c'è la comunità deve farsi protagoni- in tante teorie, e quante parole vuote". · sta secondo il valore della frater- Parole profetiche, che si possono ripetere anche nel 2012. nità che diventa condivisione, che Di seguito le "Vie Crucis" nelle varie comunità. diventa corresponsabilità». Enrico Roggerini 5