Page 6 - N.153 DICEMBRE 2014

ti” è una proposta fortemente radicata ma con chezze riusciamo a farle circolare tra noi in dio- un’evidente “spaccatura”: o vi è la forma tradizio- cesi. nale della catechesi di tipo frontale che coinvol- ge “ i soliti”; oppure ci sono forme più dialogate, Tali dati, presentati durante l’Assemblea diocesana da sperimentali nelle modalità e nei tempi che coin- Don Andrea Mangili, non hanno voluto solo snoccio- volgono qualcuno in più. In entrambi i casi non è lare numeri o fare un mero elenco di ciò che esiste: si più lìepoca dei grandi numeri e c’è da chiedersi sono volute piuttosto far emergere le questioni di fon- perché sono pochissimi i laici impegnati nell’an- do su cui continuare, raddrizzare,investire energie nel nuncio, nella progettazione e nella conduzione di futuro prossimo delle nostre parrocchie, cogliendone questi percorsi e quale è la ricaduta sulla vita delle pregi, punti di forza e di indubbia debolezza. persone. • Un dato trasversale è il forte investimento nella Enrico Roggerini preparazione di sussidi parrocchiali, schede, Monica Borlini itinerari,percorsi. Non sempre queste fatiche e ric- TRA CIELO, TERRA E MARE.. Domenica 26 Ottobre gita apertura CRI! Partenza all’alba, lasciandoci alle spalle pioggia e nuvoloni ,assonnati e silenziosi.. Dopo una piccola sosta in Autogrill per una go- losa colazione, riprendiamo il nostro viaggio co- minciando a vedere qualche scorcio tipico ligu- re, per essere poi accolti da un mare e da un sole meravigliosi! A questo punto ci aspetta il nostro sentiero ,poca fatica iniziale e arriviamo alla chiesa di San Lorenzo,una piccola chiesa Medioevale, arroc- cata sul mare con una vista molto suggestiva, dove abbiamo celebrato la Santa Messa per ri- cordarci di Gesù anche nella nostra giornata di festa. Qualche foto ricordo e poi via! Un sentiero lungo e faticoso,ma che sin da subito ci toglie il fato . Mentre camminiamo, le guide ci spiegano pazientemen- te tutto ciò che vediamo.. dalla vegetazione, alle costruzioni medievali, al monastero costruito da un vecchio navigatore e tutto quello che via via incontriamo sul sentiero. Arriviamo in spiaggia a Noli dopo più di due ore di cammino,stanchi ed affamati. Rifocillati per bene chi ha voglia di tornare a fati- care? Rimaniamo allora tutto il pomeriggio in spiaggia a godere della fantastica giornata fra bagni in mare, partite a pallavolo e gustosi gelati. Ma ahimè arriva l’ora del rientro a casa, stanchi ma contenti. Mentre scrivo rivedo la giornata., faticosa ma mera- vigliosa e come sempre passata troppo in fretta..E’ stata davvero un’immersione nella natura più pura, sospesi tra la terra e il mare.. indimenticabile! Marina 6