Page 5 - N.153 DICEMBRE 2014
P. 5
uN CuOR SOLO E uN’ANIMA SOLA SuSSIDIO DIOCESANO PER LA CATECHESI DEGLI ADuLTI 2014/2015 Occorre fare una breve premessa prima di soffermarci • La prima forma di annuncio sono gli incontri di sulla lettera pastorale di quest’anno del Vescovo Fran- preparazione dei genitori al battesimo: è pras- cesco a riguardo di uno dei temi trattati : la catechesi si abbastanza consolidata nelle comunità quella e la formazione degli adulti. Vuole strettamente le- di curare, in alcuni incontri, spesso a più famiglie garlo alla vita quotidiana delle comunità parrocchiali contemporaneamente, la preparazione del primo , lanciando delle “provocazioni” per poter così aprire sacramento. un confronto: “sporcarsi le mani per fare comunità”. • E’ invece molto più sporadica la proposta di for- mazione cristiana e di annuncio agli adulti con Non per niente ,nella sua prima lettera di presentazio- fgli da 0 a 6 anni. ne del suo mandato,affermava,a proposito della cate- • Emergono con forza e divengono signifcativa- chesi degli adulti :” Sono venuto a servire la vostra mente luoghi di “secondo annuncio” i percor- fede , la vostra speranza, la vostra vita”. si per genitori dei ragazzi che frequentano il cammino della catechesi, specie per chi riceve Ha iniziato il suo servizio pastorale con un dialogo un sacramento. Un dato rilevante è la percentua- con le famiglie sottolineando la sua preoccupazione di le di partecipanti che si aggira tra il 75 e l’80 % voler “investire” sugli adulti perché poi loro possano (in molti casi arriva anche oltre il 90%). Di certo testimoniare l’annuncio ai bambini. Con il cammino sono avvertiti come “obbligo”, c’è però la chance triennale pastorale iniziato lo scorso anno e proseguito di fare di questa opportunità un’ottima proposta di quest’anno con “ Donne e uomini capaci di Eucari- annuncio e di catechesi. stia” vuole porre attenzione alla catechesi degli adul- • L’ambito della pastorale dei fdanzati e degli iti- ti “rilanciandola con maggior forza”, perché “la vita nerari di preparazione al matrimonio costitui- sia senso di vivere, gusto di vivere,gioia di vivere, la sce una prassi consolidata che permette percorsi i chiesa assomigli ad una famiglia e la famiglia assomi- buona parte vicariali o interparrocchiali. E’ forse glia alla Chiesa”. l’ambito in cui i laici impegnati e investiti del ruo- lo di coppie tutor entrano di fatto non solo nella Tra i temi approfonditi dal Vescovo si può dedurre che gestione degli incontri, ma anche nella progetta- sono strettamente collegati con gli interventi di Papa zione, nella strutturazione e nella conduzione de- Francesco: “La chiesa non è un’unità funzionale al gli stessi percorsi. potere ma alla testimonianza del’amore di Dio , non • Le nuove forme di evangelizzazione legate ai mortifca i doni diversi, i carismi, le vocazioni ecc.., media e alle tecnologie sono un campo ancora to- anzi, si arricchisce e vive di questi”. talmente inesplorato . • I gruppi biblici : la nostra diocesi da anni vede la Siamo spettatori oggi che i cambiamenti storici e so- presenza di numerosi gruppi spesso completamen- ciali esigono nuove forme di vita comunitaria, dob- te guidati da laici. L’impressione è che ci sia fame biamo viverle non come fastidio ma come dono che di Parola di Dio. I partecipanti si sentono più coin- tocchi il cuore di tutti i cristiani. volti rispetto ad altre forme di annuncio avendo la possibilità di dire la loro, di narrare la loro vita alla A seguire pubblichiamo qualche stralcio della sintesi luce della Parola. delle informazioni ricavate dai questionari del 2013 • I “gruppi famiglie” (anch’essi un’espressione (predisposti dall’Uffcio catechistico diocesano) rela- nella quale rientrano svariate forme di annuncio e tivi alle forme di annuncio, i destinatari, i tempi e le catechesi agli adulti accumunate dal ritrovarsi con modalità delle proposte : una fotografa che immortala la famiglia intera): sono un ambito impegnativo la situazione attuale della catechesi degli adulti della per tempo ed energie , ma là dove vengono propo- nostra diocesi. sti ottengono buone risposte permettendo ai nuclei famigliari di crescere nella fede, di condividere, di • Le risposte al questionario hanno interessato il fare comunità, di celebrare insieme. 54% delle parrocchie bergamasche. • La forma tradizionale di “catechesi degli adul- 5
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10