Page 7 - 1997 N.10 DICEMBRE
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zione tra adulti come gusto del • strumentalizzazione di alcuni ruoli (adulto-minore), con la vivere e come fondamento alla bambini etichettati come tur- necessità di veder incarnati dei relazione con i minori (il con- bolenti dai compagni e dagli punti di riferimento valoriali flitto e la contrattazione come adulti con conseguente assun- con cui incontrarsi e scontrarsi aspetti positivi della rela- zione di ruolo negativo per "es- (se il caso); zione); serci"; • il disagio individuale e i com- • nella relazione asimmetrica è • difficoltà di appassionarsi a portamenti devianti segnalano importante vivere i diversi qualcosa in particolare e di spesso forte sensibilità e capa- ruoli adulto-minore (è impor- portare a termine un impegno cità creative nel rispondere a tante non rinunciare al ruolo di preso; situazioni di grave provoca- adulto); • tendenza ad isolare o ad esclu- zione e carenza nei loro con- • è necessario riconoscere l'al- dere qualcuno dal gruppo; fronti; tro, rispettarlo e non dar niente • disorientamento rispetto alle • il minore a disagio chiede con per scontato; scelte grandi o piccole che uno forza relazioni positive; • nella realtà minorile si distin- è chiamato a fare; • i ragazzi si aspettano dagli guono disagi acuti e un disagio • senso di solitudine; adulti un ruolo educativo: lari- diffuso: è importante non eti- • iperprotettività da parte delle cerca di una relazione affettiva, chettare ma porsi in atteggia- famiglie; la richiesta di saper "perdere mento di attenzione ai due tempo" con loro; la richiesta di aspetti; vivere le iniziative • la mancanza di modelli positivi ascolto vero e paziente; la ri- da imitare per poter crescere; come proposta di rapporti posi- cerca di coerenza nel vissuto tivi e non solo di prevenzione • degli adulti; la richiesta di cre- del disagio; Un interrogativo che ci si è dere in loro; • è importante vivere e insegnare posto a questo punto è se le diffi- • l'attesa, la pazienza, la fatica; coltà segnalate sono solo dei • è importante non sentirsi soli ragazzi o anche del mondo adul- come adulti, cercare l'incontro to. Ma nella lettura dei problemi 4°- INIZIATIVE PROPOSTE con gli altri, valorizzare ogni sembra di aver visto anche degli E CHE SI INTENDONO esperienza. spunti positivi per migliorare la ATTUARE • situazione . • coinvolgimento della realtà Idee e problemi emersi dall'in- scolastica con la presentazione contro con gruppi o persone 3° - SPUNTI POSITIVI della disponibilità del laborato- adulte che fanno attività con i EMERSI rio interparrocchiale a pensare ragazzi le segnalazioni e le proposte • difficoltà di relazione all'in- • I ragazzi esprimono: degli insegnanti sull'extra- terno del gruppo di ragazzi; • la voglia di stare insieme; scuola (scuola elementare) en- tro ottobre 97; • incapacità ad accettare i pregi e • il desiderio di essere protago- i difetti propri e dei compagni; nisti; • mantenere un collegamento con tutti i gruppi del territorio • desiderio di emergere nel • l'entusiasmo nel buttarsi in nel mese di novembre 97; gruppo e di essere il numero l; un'iniziativa seppur per breve • incapacità di fare gruppo e di tempo • riproporre incontri formativi sulle tematiche del disagio; collaborare; • il desiderio del riconoscimento • poco disposti all'ascolto e dell'adulto • creare in ogni comunità un'at- tenzione più diffusa ai pro- all'attenzione sia dell'adulto • la spontaneità che dei compagni; • la gestione del tempo secondo blemi del disagio collaborando alle attività già esistenti (atten- • difficoltà ad apprezzare le pic- le loro esigenze zione a chi non partecipa, a chi cole cose; • la fiducia nel ruolo dell' ad!Jlto; viene isolato ... ); • difficoltà ad attenersi alle re- • il disagio diffuso tra i ragazzi • ritornare a idee educative co- gole stabilite; segnala un'esigenza di rapporti munitarie condivise dai diversi • incapacità a dare il giusto va- più autentici, nel rispetto e ri- gruppi entro la fine di maggio lore al denaro; conoscimento dei rispettivi 98. 7
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