Page 5 - 1991 N.3 MARZO

market, oppure la grottesca car- nevalata degli studenti nella me- tropolitana di Milano: che sfog- giavano il kefia di Arafat e por- tavano il distintivo «Fate l'amore e non la guerra», spintonandosi e sghignazzando come le comiti- ve delle settimane bianche. Cari genitori dei figlioli impe- gnati nel Golfo vorrei testimo- niarvi che vi è anche un 'altra Ita- ·.· lia che non appare, che vive mo- • • t .. .... menti di angoscia anche se non ci . . ' . sbatte in faccia dei cortei stru- , , . •.. ;o. ;l ,. . mentali, un 'Italia che si sveglia di . . notte per sapere se c'è uno spira- glio di pace e un filo di speranza per i vostri ragazzi». Claudio Sorgi su Avvenire af- , ferma inoltre: «Noi riteniamo questa guerra ingiusta perché pensiamo che non si siano verificate le condi- zioni che rendono giusta una guerra. Infine è davvero la libertà di un popolo? Siamo proprio si- curi che la giustizia coincida con lo status quo? Forse da qui sono nate le ragioni vere della violen- za a cui si sono aggiunte quelle economiche. Si pensi alla costi- tuzione degli Stati nella regione, dopo la fine dell'impero ottoma- no e ai successivi aggiustamenti fini alle recenti guerre e contro- versie interarabe o arabe-ira- niane, o arabe-israeliane. E quand'anche il fine fosse giusto, sto non vuoi essere un invito alla Dall'orizzonte cattolico è rimarrebbe la grave obiezione, diserzione, al pacifismo generico scomparso il concetto di «guerra non priva di fondamento, delle ed unilaterale, anzi confermiamo giusta» poiché non esiste ragione pregresse analoghe questioni, ac- la nostra solidarietà ai ragazzi che possa rendere giuste le imma- compagnate da solenni risoluzio- impegnati nel Golfo. gini di morte che stiamo vedendo». ni dell'GNU rimaste inadempiu- In questi ultimi decenni i cat- Ed ancora un giornalista di te come sterili pezzi di carta. Vi tolici hanno vissuto un 'esperien- grande carisma, Padre Carlo è poi la sproporzione tra mezzi za di «conversione» totale in fa- Cremona afferma: usati (loro effetti) e fine persegui- vore della vita con scontri di to. Tali mezzi e gli effetti sono già grande durezza avendo contro la «Pace, un nome equivoco. C'è terrificanti. Se poi si pensa al pos- quasi totalità della cultura laica. pace e pace, quella di Cristo è sibile rischio di allargamento del Queste battaglie «civili» hanno un 'altra cosa! «Vi lascio la conflitto che potrebbe portare a nomi precisi, aborto, eutanasia, pace ... Vi do la mia pace, ... Non conseguenze imprevedibili. Que- ambiente. come la dà il mondo. Io la do a 5