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A ONETA Venerdì 21 marzo, in occasione del ciclo di vie Crucis sforzo d'amore il pettirosso si è fatto simbolo di una organizzate dalle nostre comunità della Val del Riso nuova speranza, di una promessa di rinascita. per la preparazione quaresimale alla Pasqua, anche nella chiesa parrocchiale di Oneta i nostri bimbi e ra- gazzi, aiutati da qualche altra presenza volenterosa, hanno inscenato la Passione di Gesù, preparandola in una chiave molto, molto particolare. Una volta tanto a farla da padrone non sono state le voci narranti degli Evangelisti e nemmeno le tante espressioni famose dei personaggi in questione, ma le parole e la presenza di un pettirosso. Già, il famoso pettirosso della leggenda, quel dolce uccellino che si sarebbe insanguinato il petto tentando con il becco di rimuovere la corona di spine dalla testa di Gesù sulla croce. Un punto di vista, dunque, diverso per una trama che, come ogni volta, non smette di emozionare. Timido spettatore di una storia di dolore, con il suo A CHIGNOLO 28 MARZO Come da alcuni anni a questa parte a Chignolo si è ti, ci invita a vedere la scelto di drammatizzare gli ultimi momenti della vita Croce di Gesù come la di Gesù facendo partecipare adulti e bambini nel ri- Parola con cui Dio ha ri- cordare scene e protagonisti che ogni volta ci interpel- sposto al male nel mon- lano e ci fanno rivivere da vicino la scelta di Amore do ;a volte ci sembra fatta da Gesù per la nostra salvezza. A partire dal tra- che Dio non risponda dimento di Giuda fino alla crocifissione e morte, tra al male, che rimanga in brani di Vangelo, riflessioni in prima persona e mo- silenzio. In realtà Dio ha menti di silenzio e preghiera , dalla parrocchiale ci si parlato, ha risposto , e la è spostati fino alla contrada di Ortello. Accompagnati sua risposta è la Croce di dal Corpo Musicale di Oltre il Colle, si sono ripercor- Cristo : una Parola che si i momenti salienti di questa Via dolorosa cercando è amore, misericordia, di ricostruirne , per quanto possibile , gli ambienti e i perdono. costumi . E' questa un'occasione che , come creden- A CANTONI Che cosa è la Via Crucis? piantare una piccola croce di legno, l'albero dell'ob- È iniziata con questa domanda la rappresentazione bedienza appunto, consegnata alla fine della sesta della Via Crucis a Cantoni; questa domanda mi fari- stazione. flettere mi fa entrare nella Passione di Gesù, la Passio- ne è un momento forte non è solo un racconto che si legge o si ascolta in un determinato periodo dell'anno, Gesù muore in croce per la nostra salvezza e per ob- bedienza al Padre. L'obbedienza è stato il tema di questa Via Crucis rap- presentata come un viaggio: dali" albero della disob- bedienza di Adamo, nel giardino dell'Eden, all'albero dell'obbedienza di Gesù ; un albero ,un simbolo che attraverso le 6 stazioni si modifica e all'ultima stazio- ne, il Calvario, diventa un 'altro albero: quello della croce di Gesù "obbediente fino alla morte di croce". Significativa la consegna ai partecipanti alla Via Cru- cis di un vasetto da riempire con della terra, dove im-
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