Page 3 - 1989 N.12 DICEMBRE

Ti voglio adorare, o piccolo mentre la tua madre e Giuseppe stante a riceverti, a presentarti i Gesu, darmi a Te un'altra volta, stanno preparando la stanza. Mi miei poveri doni, la mia casa, per sempre. metto qui a riposare al rezzo del- tutto quel poco che posso, ad l'aria notturna. adorarti, a mostrarti il mio af- Vieni o Gesù, non tardare ol- Appena sarai venuto, la chia- fetto cogli altri pastori accorsi tre, accetta il mio invito, vieni. rezza della tua luce abbaglierà le con me e coi celesti spiriti, melo- Ma ohimè! l'ora si fà troppo mie pupille: i tuoi angeli mi sve- dianti inni di gloria al tuo cuore. tarda, il sonno mi vince, lascia- glieranno con le dolci armonie di Vieni ti aspetto, tuo Angelo mi dormire un poco o Gesù, gloria e di pace, ed io correrò fe- Giuseppe Roncalli». La parrocchia vista dai laici Concludiamo l'argomento che la fede cristiana, se pure so- ROCCHIA» che abbia qualcosa della Parrocchia, già trattato nei pravvive in alcune manifestazio- in comune con le prime comuni- numeri precedenti, prima dal ni tradizionali e ritualistiche ten- tà cristiane: «Essi erano assidui nostro vescovo e successivamen- de ad essere sradicata dai mo- nella preghiera, nello spezzare il te dai Parroci di Gorno e Oneta, menti più significativi quali, il pane... condividendo i propri nei quali ci è illustrato il concet- nascere, il soffrire ed il morire. beni e nel soccorrere i poveri». to di Parrocchia, non solo agen- Molti laici però vanno pian Noi pensiamo che tutti coloro zia e territorio, ma soprattutto piano scoprendo che i valor( di che hanno a cuore questo pro- «Comunità di amore» in cammi- Cristo e del Vangelo sono i soli blema, debbano impegnarsi a no verso il Padre. Ogni laico, che aiutano l'uomo a vivere me- fondo per sensibilizzare i laici, ogni battezzato, dovrebbe sen- glio anche sul piano umano, aiu- specie i lontani, nel promuovere tirsi responsabile dell'andamen- tano a raggiungere quella felicità forme varie e vive di pastorale to della propria Parrocchia, terrena alla quale aspira. Ricer- che coinvolgano un po' tutti. In quindi essa è quella che è, anche cano perciò la «fontana del vil- particolare pensiamo che siario per il mio personale apporto che laggio» magari solo in modo da privilegiare la catechesi anche può essere positivo o negativo egoistico, sicuramente in modo gli adulti, i contatti umani con le per la mia indifferenza. imperfetto. D'altra parte non persone e le famiglie (siamo to- Se è vero che la Parrocchia è sono stati educati a capire «co- talmente abituati ad operare nei casa aperta a tutti e al servizio di me» possono essere parte viva e gruppi che spesso non siamo ca- tutti, ci si deve chiedere perchè attiva della comunità parroc- paci di avere rapporti a tu per tu, tutti non vi entrino o se ne senta- chiale. di saper ascoltare il singolo, i no parte. Spesso anche frenati ad impe- suoi problemi). Se poi essa è fontana del vil- gnarsi perchè si rendono conto Altra forma di coinvolgimen- laggio, perchè tutti non vi ricor- dei molti limiti dei laici: la man- to potrebbe essere la valorizza- rono per dissetarsi? canza di preparazione e di com- zione convinta e ampia dei Con- Molti cercano altrove altre petenza, l'egoismo, la carsa ca- sigli Pastorali parrocchiali rac- fontane per placare la loro sete. pacità di amare e di perdonare, comandata vivamente dai Padri Sicuramente ciò e dovuto al dif- di essere disponibile al confron- Sinodali. fondersi nelle nostre comunità to e all'accoglienza. L'augurio è che ogni battezza- dell'indifferenza e del secolari- A volte però sentono di non to trovi nella Parrocchia un luo- smo. Il benessere economico e il essere accettati per quello che so- go 'dove poter sviluppare e far consumismo, anche se frammisti no con i propri difetti e i propri crescere i doni ricevuti (talenti) e a situazioni (rare) di povertà e di limiti; anche nelle Parrocchie quindi contribuire alla costru- miseria, ispirano e sostengono migliori, per i più svariati moti- zione del Regno. una vita vissuta «come se Dio vi, vi sono gli emarginati. non esistesse» e quindi come se Quanto cammino vi è ancora Enrico Roggerini la Parrocchia non ci fosse. An- da fare per costruire la «PAR- Romeo Epis 3