Page 2 - 1984 N.10 OTTOBRE

Famiglia per una educazione all'amore Nel dicembre dell'anno scorso i Vescovi han- sempre più la famiglia viene messa in disparte e no presentato alle comunità cristiane un nuovo passa in secondo piano, si dirà quindi che la fa- documento: «Orientamenti educativi sull'amo- miglia è un'unità di consumo, non più di pro- re umano» che ha come sottotitolo: «Linea- duzione. menti di educazione sessuale»; documento re- Un altro fatto che ha cambiato parecchio il datto con l'aiuto di esperti in problemi educati- rapporto tra i due sessi è l'emancipazione della V!. donna, fatto indubbiamente positivo poichè Lo scopo di questo documento è di esamina- anche la figura femminile ora entra a far parte re l'aspetto pedagogico dell'educazione sessua- attivamente nella vita sociale avendo aperte le, indicando opportuni orientamenti per la dinnanzi a sé nuove possibilità di espressione e formazione integrale del cristiano, secondo la vocazione di ognuno. Da parecchio si aspettavano documenti simi- li, anche se in linea generale la posizione della chiesa la si è sempre saputa, mancavano però, oltre alle direzioni specifiche, anche delle moti- vazioni per una maggior presa di coscienza. Parecchie sono infatti le difficoltà e i pregiu- - dizi esistenti nella società odierna riguardo la chiesa relativi alla sessualità; non pochi gli im- barazzi nostri e i dissensi a proposito di tale ar- gomento. Una cosa è però da notare, mentre nel passato la chiesa era preoccupata di portare un insegnamento morale che definisse i confini tra permesso e proibito, il progresso faceva sempre più passi in avanti portando rapide tra- sformazioni sociali, procurando non poche dif- ficoltà alla chiesa in fatto di morale a stare al «passo coi tempi». È questa probabilmente la causa maggiore che ha contribuito a procurare difficoltà e dis- sensi presso la civiltà moderna. La società odierna ha rivoluzionato parec- chio il rapporto uomo-donna; innanzitutto ba- sti pensare alla famiglia di oggi e confrontarla - con quella del passato; il lavoro che una volta era parte della vita familiare (contadini, lavoro sui monti, bestiame .. . ), è diventato oggi il divi- sore della famiglia: pendolarismo, emigrazio- ne, turni differenziati, onde per cui la famiglia ben rare volte si ritrova unita. Inoltre l'impo- stazione del lavoro d'oggi prevale ampliamente nella vita sociale (affari, commercio .. . ), mentre Il