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• ASCOLTARE - OSSER- prattutto davanti alle nuove gene- la terra, per gli alberi!) Siamo i cu- YARE - DISCER."'"ERE. 1 ei no- razwm. stodi del creato e la nostra pre- tri pae i i è portati a .. fare". n ri- senza comprende ogni creatura. hio è quello di fare co e che Infine essere missionari signi- .. non en·ono .. ~ Co e he non sa- fica essere uomini e donne che Sento il gemito dei miei fratelli, ziano le ·ere ·fami .. degli uomini animano (cioè che danno l'anima Signore, hanno "fame", e delle do e el no tro tempo e a ciò che fanno) non solo che as- ma le mie mani restano chiuse. o e ,·ere ferite che sumono degli impegni. Ti prego, mio Dio, rt.a nell'anima e Essere missionari significa es- apri il mio cuore perché sere per il territorio e con il ter- si spalanchino le mie mani, ritorio. e anche oggi Cioè per tutti e per tutto (per tu possa sfamare qualcuno, ogni uomo, per ogni donna ... per placando la mia fame. ORI DELLA VALLE DEL RISO chiesa l'Ave Verum da Salvoldi. Bondo di Colzate che nella sua L'allora suonatore d'organo dedizione alla nostra contrada era chiamato "Nisulì" (probabil- aveva anche musicato nel 1946 mente di Ardesio o Ponte l'Inno di Chignolo, composto Nossa). La messa suonata e can- dal maestro Borlini e instaurato tata era del Gaudana. una sorta di gemellaggio canoro Quando poi nel1935 don Co- tra Chignolo e Bondo. minelli si ritirò per malattia e su- A partire dagli anni '70, bentrò don Fornoni, curato di quando al parroco di Gorno fu Gorno, molto bravo nel canto e nel affidata la Parrocchia di Chi- suono, il sig. Paolo ricorda di es- gnolo, alcuni uomini si unirono sere entrato a far parte della cora- alla corale di Gorno finchè, al- le insieme con tanti altri ragazzi. cuni anni dopo, supportati dal- Nel 1942, vista la partenza di l'organista Borsari Giuseppe e Don Fornoni come cappellano dal Sig. Epis Franco di Oneta, militare volontario, prese il suo nelle vesti di direttore, uomini, posto don Titta con il quale la donne e ragazzi ricomposero un comunità di Chignolo ha impa- piccolo gruppo di canto per ani- rato almeno sette messe a più mare le principali celebrazioni voci, per non contare i numerosi liturgiche. Dal 1990 non è più canti e le particolari litanie in la- stato possibile ritrovarci. Co- tino. Si ricordano le Messe del munque lo spirito canoro non è Perosi, del Tosi, Messe per l'Av- mai venuto meno: qualche anno vento, Messe da morto con mi- fa è stata infatti prodotta una au- serere, il Vespro del Campodo- diocassetta di canti popolari nico imparato nel 1950. (compreso il nostro inno) cantati Molti chignolesi non hanno da chignolesi, un vero e proprio e eguire d ancora dimenticato quando, sin ritorno ai tempi in cui il canto cenmome. da piccoli, venivano riuniti in era uno dei pochi divertimenti La Yera e propria uola di chiesa per imparare canti in la- per trascorrere qualche ora in canto de\·e e ere nata quando è tino ed italiano e che ancora compagma. arri,·ato don Cominelli il quale, oggi sanno intonare. In questi pur non e endo un grande anni ricordiamo l'oggi scom- esperto di mu i a era comun- parso, ma sempre nel cuore dei Con questo articolo si con- que amante del anto tanto che chignolesi, che l'hanno cono- clude la parte dedicata ai erso il 1930 fece cantare in sciuto, l'organista Poli Albino di cantori della Valle del Riso. 5
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