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COSTRUIRE COMUNIONE TRA NOI. PARLIAMONE! pesso nella vita sperimentiamo stabiliremo rapporti superficiali, Questo spazio che apriamo sul S oscurità e confusione. Non ve- continueremo a scandalizzarci di giornalino "In Val del Riso" è per te, è diamo via d'uscita, non sappiamo ciò che siamo, ad inseguire miraggi per me, è per noi e nel condividere le cosa fare, dove andare, restiamo lì e ad accumulare delusioni. Non sofferenze, il buio attraverso le vostre ad elemosinare qualcosa dagli altri, passeremo mai dali' idealismo al lettere cercheremo la strada della ve- siamo attraversati dal dubbio, dalle realismo. Non perderemo mai il rità, della libertà, dell'amore. Unia- insicurezze, dalla paura, le nostre senso di onnipotenza che ci abita, moci e che questa unione generi forza relazioni sono inquinate, non sap- né riusciremo a fare quel poco che e coraggio per credere che l' impossi- piamo più chi siamo. possiamo e che è il nostro tutto. La bile può essere possibile. Questa è la condizione ottimale comunione nasce lì, in fondo, in Scriveteci agli indirizzi delle par- per essere guariti. quell'inferno, in quel buio che di- rocchie! Abbiamo bisogno di luce. Gesù venta grembo di rigenerazione, ini- Un abbraccio! ci rivolge l'invito a non fuggire ma zio di un cammino di guarigione. Filo diretto a scendere fino a raggiungere i no- stri inferi, le nostre zone d'ombra, le nostre tenebre, a toccare il fondo S. MESSA CIMA ALBEN 14 GIUGNO 2009 della nostra povertà umana per in- contrare l'amore incondizionato. Costruire comunione tra noi, in- ' appuntamento fatti, non significa mettere insieme L della giornata è la nostra santità, ma condividere la l'apertura dell'attività nostra povertà e la nostra soffe- estiva del CAI Val del renza, quella che ci fa scontrare, ci Riso. mette in conflitto, che spesso ci fa Alle 11.00 S. Messa piangere ... per affrontare con gioia in vetta alla cima Alben l'incognita dell'amore e il rischio di M t 2019 per ricordare essere deboli nelle mani dell'altro. gli amici caduti in mon- L'incontro apre la possibilità tagna. dello scontro: possono manifestarsi La giornata è splen- la mia aggressività , la mia ansietà, dida, si parte alle 8:00 le mie paure, ma anche la violenza e con la limpidezza del la difesa dell'altro. cielo e i nitidi profili dei Quando mi fido l'altro può tra- monti, ci hanno fatto dirmi, usarmi, ferirmi, imbro- pensare che bello se gliarmi. .. fossimo già lassù. Scegliendo l'amore, inevitabil- La messa è stata ce- mente, corriamo il rischio di scen- lebrata da Don Alberto dere nel profondo della nostra debo- Monaci insegnante del lezza perché non possiamo amare seminario in Città Alta. senza farci conoscere anche nei no- Don Alberto ci ha ri- stri limiti e ferite. cordato che quando si Nei nostri inferi non abbiamo più grandi cose da condividere, grandi va in montagna è neces- successi da mostrare, qualità, talenti sario avere nello zaino e doni di cui vantarsi: lì ci resta solo il panino per non fare la nostra povertà. Eppure proprio lì esperienza della crisi di nasce e si afferma la gratuità fame. dell'amore. Non scegliamo di E allora quanto il cristiano oggi ritiene l'eucarestia "il pane del vian- amare l'altro perché è amabile, per- dante"? ché è bello, santo, ma perché è mio Ma a mezzogiorno al bivac del Gioan abbiamo svuotato lo zaino. Evitata fratello, povero come me. In questo la crisi di fame. consiste la sfida: amarci da poveri! L'allegra brigata vi saluta tutti e augura Se non sappiamo amarci così, BUONA ESTATE!!!!!!! 5
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