Page 3 - N.110 APRILE 2004

PASflUA DI RESURREZIONE esù va fino in fondo alla sua mis- Padre, come al più grande di sé in un Colui che è disceso nel Natale a Gsione di Figlio. atto di totale spogliazione, fiducia e condividere la condizione umana è Quanto cammino ha fatto quando obbedienza. Il silenzio di Dio sulla via salito nella resurrezione per essere e già bambino imparava rivolgendosi a della croce Gesù l'ha vissuto come portare tutti nello splendore di Dio. Dio come Padre fino all'abbandono chiamata ad una fede pura, il suo gri- Nessuno ha vissuto come Gesù il totale alla paternità di Dio sulla croce. do di abbandono è la preghiera di rela- dramma umano. Gesù accettò di essere figlio con zione col Padre in modo incondizio- Nessuno ha creduto come lui quella fede forte e radicale che l'ha nato e di sola fede. nell'importanza dell'uomo. portato sino alla morte e al compi- A questa fede del Figlio risponde la Nel nome del regno edell' incredibi- mento della resurrezione. generazione piena del Padre. le prossimità di Dio ha annunciato la Gesù lasciandosi istruire dal dire e Nella resurrezione si realizza pie- beatitudine dell'uomo, ha cantato la dai modi del Padre diventava sempre namente e per sempre la filiazione di- buona notizia al mondo, ha testimonia- più figlio e aderiva allo sguardo mise- vinadi Gesù. to fino nella morte il Vangelo della vita. ricordiosocheilPadrehasugli uomini. Nella resurrezione Gesù vive uni- Questo movimento ascenzionale Questo eccesso di misericordia camente in virtù del Padre, fin nel suo verso il Padre nello Spirito, raggiunge l 'ha condotto alla morte. essere corporeo: egli è tutt'intero na- il culmine sulla croce: in questo luogo Di fronte a un supplizio che l'ha to da Dio (anche nella morte) per dove l'eccesso è totale lo Spirito dona sconcertato, Gesù si è abbandonato al l'azione onnipotente dello Spirito. la vita intera: è la risurrezione. (~_L_A_S_A_P_I_E_N_z_A_D_E_I_M_A_G_I_~) ei paesi ad oriente della nel nascondimento hanno N Palestina, Arabia, Per- fatto ritorno ai loro Paesi sia, Caldea, fino quasi ai portando con sé il più grande confini dell'India, vivevano dei segreti. dei sapienti che dedicavano Questa storia di ricercato- la loro vita allo studio delle ri, viaggiatori, adoratori di stelle, alle quali volevano Verità ha appassionato e carpire i segreti dell'uni ver- coinvolto anche le nostre so. Erano chiamati Magi un Comunità della Valle del Ri- vocabolo persiano che si- so che, per il secondo anno gnifica sapienti e anche in- consecutivo, si sono messe dovini. Tre di essi sono dive- in cammino al seguito del nuti noti anche a noi, e liri- proprio Re Magio. Nessun cordiamo più di 2000 anni deserto sabbioso, ma un pae- dopo, perché la loro sapienza li ha me. Erano sapienti ... e si sono ingi- saggio imbiancato dalla neve è stato condotti fino alla mangiatoia in cui nocchiati ad adorare la Vita che si fa- lo scenario di questo peregrinare che giaceva Gesù, il figlio di Dio. ceva carne, la Verità fatta persona, la ha portato tutti davanti a un quadro fa- In cosa consisteva la loro sapienza? Via che porta ad una meta sicura. Co- miliare davvero commovente per la Probabilmente i Magi erano sapienti sa avranno provato in quel momento? bellezza, tranquillità e curiosità che perché erano alla ricerca della verità; Non lo sappiamo, macertamentehan- traspariva dagli occhi del "bambino erano sapienti perché conoscevano la noriconosciuto la presenza di qualcu- Gesù". natura e hanno saputo cogliere un se- nodi regale cui si puòdonareciòchesi E quindi l'arrivo dei Magi di One- gno straordinario; erano sapienti per- ha di prezioso. ta, Gorno e Chignolo, che al momen- ché nonostante le incertezze non han- I magi poi erano sapienti e non si so- to della consegna dei doni si sono co- no esitato a mettersi in cammino al se- no lasciati tentare dai favori che sì espressi: guito della stella; erano sapienti per- avrebbero ottenuto da re Erode in e Mi chiamo Melchiorre, vengo da ché hanno perseverato fino a Betlem- cambio delle informazioni richieste: Oneta, ti riconosco come re 3