Page 3 - 1990 N.10 OTTOBRE

aspetti positivi ma anche pro- la CELEBRAZIONE LITURGI- lebrazione della messa domeni- blematici, così come i nostri CA concentrata sull'EUCARE- cale il cui scopo principale non è padri sono stati capaci di ren- STIA. solo l'adempimento di un precet- dere cristiano un popolo che Le forme più ricorrenti del- to, ma la raccolta di tutti i fedeli viveva nella povertà? l'annuncio della Parola sono per partecipare insieme al sacri- come far sì che la pratica cri- due: l'omelia e la catechesi; tan- ficio di Cristo. stiana ed ecclesiale incida, co- te riflessioni si potrebbero svilup- Dopo tutte queste indicazioni me deve essere, sul piano del pare a riguardo di quest'ultima del Vescovo ci si trova un po' comportamento individuale e forse però ciò che è importante è spaesati, estranei e qui forse sta pubblico? sapere che proporla è un dovere il problema: la Chiesa la conside- della Chiesa e acoltarla è un do- riamo solo come un'istituzione, Dopo aver espresso a grandi li- vere dei fedeli : un dovere che in- qualcosa di diverso da noi, alla nee cosa i documenti del Conci- teressa tutti i fedeli per tutta la quale provvedono solo i sacerdo- lio affermano a riguardo della loro vita, specialmente nell'età ti, il papa, i vescovi. Chiesa, tenendo presente che la adulta. La prima cosa da cambiare è struttura di quest'ultima ruota La liturgia non deve essere al- proprio questa se vogliamo segui- sempre attorno a tre cardini: ternativa all'annuncio della Pa- re il Concilio: la Chiesa siamo Chiesa MISTERO, Chiesa CO- rola perché sia nella Liturgia, sia noi, impegnamoci personalmen- MU IONE, Chiesa MISSIONE nella Parola è lo stesso Cristo che te senza delegare nessuno, a par- e avendo chiari i fini del Conve- è presente. tire dal nostro piccolo, a cambia- gno po siamo dire quali sono, Tutto ciò, sottolinea il nostro re ciò che ci circonda, solo così fondamentalmente, i compiti a vescovo, deve essere vissuto co- potremo essere Chiesa in cammi- cui la Chiesa è mandata, cioè in munitariamente a partire dalla no sulle strade del Concilio. concreto le sue azioni pastorali: catechesi, dalla celebrazione dei l' ANNU:\CIO della PAROLA e sacramenti e in particolare la ce- Monica Borlini ANGOLO MISSIONARIO I gruppi missionari della Val impervi e desolati, testimonian- OTTOBRE MISSIONARIO del Riso hanno organizzato du- do il Vangelo e la fratellanza fra rante l'estate una mostra missio- i popoli. Ascolta ... naria, il cui ricavato era destina- Siamo poi certi che oltre al no- Se vedi un povero non dire to a due suore della nostra valle stro contributo finanziario, le in- «poveretto! » arricchiscilo! in missione in America Latina: teressate gradiranno le nostre Se incontri uno che piange non suor Teresa Gibellini di Gorno in preghiere a Dio perché le aiuti e !imitarti a compiangerlo, rendilo Perù e suor Lucia Epis di Oneta le protegga, rendendo la loro partecipe della tua gioia. in Bolivia. opera proficua e abbondante; Se accosti una persona felice, Il ricavato complessivo è risul- questo sarà un impegno (spe- non invidiar la, ma lasciati conta- tato pari a L. 3 .220.000, che sa- riamo) per tutti i componenti dei minare dalla sua gioia. ranno equamente divise. gruppi della valle. Anche se il risultato può appa- Se ti imbatti in un uomo co- rire modesto rispetto agli immen- * * * stretto a portare la croce non fin- si bisogni di quelle zone, il nostro Il gruppo Pro Oratorio di Gor- gere di non vedere: condividi co- contributo vuoi essere soprattut- no ha devoluto il ricavato di una me cireneo libero la sua situazio- to un ricordo incoraggiante per tombolata al gruppo missionario ne. chi da anni con amore e sacrifi- di Gorno, consistente in L. Aiutami, Signore, a essere per cio si dedica agli ultimi in luoghi 300.000. Si ringrazia. davvero così! Amen. 3