Page 3 - N.126 MARZO 2008

asqua è una ricorrenza da celebrare e un impegno spirituale da affrontare. PTutti i discorsi e le pratiche devono partire dalla riscoperta della Pasqua. Non è un'affermazione teorica, ma un fatto. Ci inganneremmo se parlassimo solo di cerimonie e pratiche religiose e non ci dicessimo che la Pasqua è quell'evento splendido e tremendo che ci accadrà. Pasqua è il grande passaggio che il Signore ha aperto, attraverso la morte, nella nostra storia. Passaggio finale al quale arriverà la nostra vita. Cristo, tradito dal mondo, è morto nella fede ed è risorto nella potenza di Dio. N es suno ha potuto trattenere Cristo nella tomba. D'ora in avanti la vita in Cristo è scritta per noi in cielo nella novità dello Spirito, con cui c'è un rinnovamento radicale del nostro essere. Già con il Sacramento del Battesimo entriamo nella nuova rinascita che ci mette poi in grado di contemplare Cristo nel Sacramento dell'Eucarestia, in cui è manifesto il corpo di Cristo. Nello Spirito Santo ogni credente proclama la morte e resurrezione nell'attesa di prendervi parte. Traditi anche noi dal mondo, ci prenderà la morte da affrontare con fede, perché ci attende lo splendido abbraccio del Padre nella resurrezione. Non possiamo giocare con parole o gesti devozionali, è meglio dirci con chiarezza come andrà a finire e cosa ci attende: una grande prova e una gioia indicibile. BUONA PASQUA l RE MAGI A CANTONI Alle 15 didomenica6 gennaioar- Q ualche hanno fa, Giovita, che rivanoperviediverse,ecalpestando cevole momento conviviale presso l'oratorio, sono gli "amici della pa- abitava al Colle, rispose ad una suora che gli chiedeva come si un bel po' di neve, i tre Magi con nu- storella" di Vertova che con fisar- chiamasse il paesino là sotto indi- m eroso seguito. Anche i pastori con moniche e chitarre, eseguono magi- cando Cantoni: - Betlemme - tipici berretti, calzari e mantello, stralmente nenie natalizie prima e vengono ad adorare Gesù Bambino, canti di montagna poi. Scherzando non sapeva che quel nelle vesti del piccolo Stefano, che Bravi, come sempre, i figuranti paesino sarebbe diventato vera- mente Betlemme per un giorno, fa- dorme beatamente in braccio a sua che hanno rappresentato la Sacra madre. Famiglia e i tre Re con passione e cendo rivivere nella sua chiesa, la vi- In chiesa, con i bambini seduti sentimento. sita dei Re Magi a Gesù Bambino. intorno all'altare, i Magi offrono i Le generose offerte raccolte du- È la seconda volta che l'Epifa- loro doni a Gesù e tutti insieme vi- rante la festa vanno ali' orfanatro- nia viene festeggiata in questo viamo un momento di preghiera fio "Giovanni Paolo II" che si modo a Cantoni dopo 5 anni, ri- che si conclude col bacio alla sta- trova vicino a Medjugorie. spettando il turno che prevede che tua del Bambinello. Grazie a tutti coloro che hanno ogni parrocchia della Val del Riso Ad allietare l'attesa dei Re Magi, reso Cantoni un presepe vivente viva tale lieto evento. la funzione in chiesa e ancora il pia- per un giorno. 3