Page 6 - 1997 N.6 GIUGNO, LUGLIO
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AO PROBLEMI OPINIONI FATI! LETTERE DAL lVIALAWI Carissimi amici, Vi ringrazio di cuore per la vo- stra lettera che purtroppo ho rice- vuto solo ora. Con tre mesi di ri- tardo ho ricevuto anche i soldi che mi avete mandato. Vi ringra- zio per questo vostro gesto di ge- nerosità che mi ha permesso di aiutare un gran numero di bam- bini orfani e denutriti. Il vostro aiuto infatti si è unito ai 15.000.000 della Caritas per comperare latte per loro. C'è una qualità molto buona per i neonati che qui non si trova e ho dovuto farla venire dall'Italia. Vedete, i bambini sono troppo belli, sono e rimarranno sempre il dono più prezioso che uno possa ricevere. Però quando penso ai bambini Africani e a tanti altri bambini nel Domenica 18 Maggio il Gruppo Missionario ha organizzato una gita a mondo a cui la vita non riserva Ravenna e Verona. Nella foto i partecipanti ritratti all'Arena di Verona. , niente, solo per la cattiveria degli uomini e per il loro egoismo, una ché già ammalati di AIDS, però grande tristezza mi prende e mi tosa. Tutto il progetto che com- almeno per qualche mese hanno prenderebbe Dispensario, Mater- viene da piangere. Li vorrei pren- conosciuto un po ' di affetto e ca- nità, assistenza Anziani e termi- dere tutti io in casa mia per non far mancare loro niente, per ve- lore umano. nali AIDS verrà a costare non derli felici, per guardare i loro Con Suor Mariangela stiamo meno di mezzo miliardo. E i vedendo se è possibile creare un soldi? Chi lo sa! Se è un'opera di occhi innocenti. Vado spesso a Kankao dove le Suore Poverelle centro di assistenza per i termi- amore e con-passione voluta da gestiscono un piccolo orfanatro- nali di AIDS. Sono sempre stato Dio, la Provvidenza non man- fio per neonati ed anche qui contrario, ma vedendo in quale cherà. Noi aspettiamo solo il per- all'asilo, proprio fuori casa mia . stato disumano muoiono a casa messo e poi ci dormiremo sopra . È veramente rilassante stare con loro, mi sono convinto che biso- in pace, sicuri che Lui ci farà tro- questi bambini. A Kankao pur- gnafare qualcosa, almeno per as- vare la strada e tante, tante mani troppo continuano a morire per- sicurare loro una morte digni- amiche ... Anzi, a voi vorrei già a
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