Page 5 - 1982 N.6-7 GIUGNO, LUGLIO

Miniere di Gorno: al danno · la beffa? Gorno, 21/6/ 1982 L'accordo aziendale del 26/ 1/ 1982 pur critica- to e criticabile, ha rappresentato l'ancora di sal- Con molta amarezza e sconforto proseguiamo vezza delle maestranze e l'avvio di iniziative atte a il discorso sulle miniere di Gorno ed i suoi prota- collocare parte del personale presso lo stabilimen- gonisti: i minatori. to di Ponte Nossa, prepensionamenti, incentiva- In questo siamo sorretti non soltanto dall'af- zioni per dimissioni volontarie e la messa in CIO fetto dei ricordi ma fermamente convinti che speciale del personale rimanente in attesa della «qualcosa» ancora si possa e si debba fare per «i definizione del TRIAS o la ricollocazione estrema dimenticati». del personale presso lo stabilimento o altre sedi Il documento verità del C.d.F. Miniere di Gor- concordate; «TRIAS» è la parolina magica a cui no del 25/ 10/ 81 riportato integralmente su gran tutti hanno creduto o meglio sono stati costretti a parte della stampa nazionale e ripreso con uma- credere per non morire dannati e beffati. nissima sensibilità anche da «l'angelo in fami-. Ma dal26/1/1982 ad oggi, passi avanti non ne glia», a distanza di mesi assume un valore storico: sono stati fatti, anzi più si parla di TRIAS, mag- è una testimonianza dolorosa, indelebile con giormente esso s'allontana all'orizzonte- inesora- chiari, inconfutabili segnali premonitori di ipotesi bilmente. e timori tradotti nelle tragiche realtà quotidiane. Nel frattempo prosegue da parte della SAMIM Il 17/ 12/ 1981, nell'incontro ministeriale avve- l'opera di spogliazione impianti e miniere tra l'in- nuto a Roma presieduto dall'On. Novellini alla differenza generale. presenza di rappresentanti degli Enti Locali ber- Ai lavoratori delle miniere pervengono offerte gamaschi, forze politiche sindacali C.d.F. Minie- di lavoro da parte della società; collocazioni im- re di Gorno, SAMIM S.p.A. possibili in Toscana, Friuli, Alto Adige, quasi a L'onorevole Enrico Maria Pandolfi coniugò voler far credere che la Lombardia si è trasforma- felicemente la tesi dei minatori, sostenendo la ne- ta in un arido deserto occupazionale. cessità ed urgenza di proseguire le ricerche a Gor- I tecnici minerari SAMIM se ne vanno uno do- no, giunte a metà circa del programma stabilito, po l'altro: abbandonano una società avara di ri- pur con minore impegno di manodopera e mezzi, conoscimenti e gratitudine: un patrimonio uma- e svolgere contemporaneamente lavori, nella ri- no e tecnico che si disperde. cerca di base denominata «TRIAS». Si sta tuttavia consumando la lenta ma inesora- Gorno sarebbe rimasta quindi ancora espres- bile agonia d'una sessantina di lavoratori e delle sione mineraria e centro dei lavori. loro famiglie, nella estenuante attesa che gli impe- Tale proposta trovò concordi la maggioranza gni ministeriali e sindacali si traducano in realtà. dei presenti e fece ben sperare le maestranze di Qualcuno, con profonda sensibilità ed acutez- Gorno. Fu stabilito d'impiegare il periodo di tem- za, scrisse riguardo al dramma dei minatori che po 17 dicembre 1981 - 11 gennaio 1982 (data di dopo la tragedia «Cantoni» la Val Seriana s'è im- scadenza CIO speciale ed avvio delle procedure provvisamente zittita. dei licenziamenti) ad iniziative ed al reperimento È tremendamente vero! Eppure i minatori han- dei fondi necessari al programma proposto. no profuso quanto umanamente possibile nella Ciò che successe o meglio non successe allora è lotta in difesa del loro posto di lavoro rifiutando mistero impenetrabile. Il 12/111982 il C.d.F. si sempre forme di lotta violenta per il sacro rispetto ritrovò al ministero delle PP SS alla presenza che hanno sempre portato nei confronti di tutto e dell'an. Cacopardo, già con le lettere di licenzia-' di tutti. Si può dire che hanno seminato moltissi- • • l mento m tasca, praticamente. mo, ma poco o nulla hanno raccolto ed il tempo, Fu un monologo SAMIM - Fu la catastrofe la l'oblio stanno cancellando tutto. fine dell'attività mineraria di Gorno. Perchè? perchè si decreta la morte di una mi- v