Page 6 - N.6 giugno 1978
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ne quando uno non la pensa come te. ognuno nell'arco dell'anno partecipa in maniera Un altro ancora crede di partecipare "la- plurima alla vita del paese supereremo la parte- sciando spazio a chi ha più tempo" e incarican- cipazione dì ghetto (in cui ognuno lavora per le do costoro al suo posto. proprie attività e solo con i suoi conoscenti) e La partecipazione allora non c'è, ma è da co- creeremo un coordinamento in cui ognuno da il struire, e ognuno di noi ha la sua fetta di lavoro suo contributo e si apre al confronto. da fare. Un simile progetto non passa però at- traverso rimprovvisazione o l'entusiasmo degli inizi. Prima di tutto occorre puntare in maniera ir- rinunciabile a questo traguardo, individuando degli obiettivi intermedi, anche limitati, che si cercano con continuità finché diventano una Seguito delle Elezioni Amministrative del tradizione. 14/5/1978 nel nostro Comune; sono risultati e- Nel nostro caso, sul problema della partecipa- letti i seguenti candidati: zione alla vita civica, un obiettivo minimo po- trebbe essere un paio di assemblee annuali sul 1) Guerinoni Italo bilancio comunale e sui vari problemi, fatte con voti N. 956 - lista D.C. regolarità in modo che diventino i punti fermi 2) Cabrini Martino di una partecipazione popolare, oltre natural- voti n. 884 - lista D.C. mente la partecipazione ai Consigli Comunali e 3) Borlini Rosolino E. un adeguato confronto sui problemi attraverso voti n. 822 - lista D.C. l'informazione scritta (ciclostilati e giornale "In 4) Andreoletti Costantino Val del Riso") e incontri. voti n. 800 - lista D.C. Altra condizione per realizzare una partecipa- 5) Furia Pietro Giovanni zione è l'allargamento della propria vita su inte- voti n. 787 - lista D.C. ressi vari e con persone diverse. Alcune occasio- 6) Guerinoni Fìorenzo B. ni di confronto e di ricerca esistono in paese; se voti n. 780 - lista D.C. Sede Comunale di Como. vi
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