Page 5 - 1999 N.4 DICEMBRE
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Accompagnamo i figli nel cammino di fede ' Tl >ostro parlare sia sì sì, no, pariamo e prepariamo il Matrimo- Questa situazione chiede ai sa- L o ... Il cammino di accom- nio, il Battesimo, le Comunioni, la cerdoti e ai catechisti di reagire - amento nella fede dei propri quaresima, l' avvento ... ma cosa con un supplemento di fede e di -_ · rende 1· avvio da lontano, os- facciamo per accompagnare il do- coraggio; di intraprendere con fi- . e elte fondamentali fatte po? ducia iniziative ispirate a un pro- · genitori in due momenti parti- Occorre attuare concretamente getto catechistico formativo e pro- olari della loro vita: il Matrimo- e riscoprire la mistagogia (ini- gressivo che sappia spostare nio e il Battesimo dei figli. "Siete ziazione), tipica del cammino ca- l'asse della formazione dal · po ti - dice il sacerdote - ad ac- tecumenale. Ciò è necessario per mondo dei ragazzi a quello degli ogliere il dono dei figli e a edu- ogni tipo di cammino e pet ogni adulti. arli eco n do l'insegnamento di tappa di esso. Occorre, allora, sa- Nel passato si riteneva che ba- Cri to e della Chiesa?". "Sì!" - ri- per investire energie, progettua- stasse educare continuativamente i pondono gli sposi. Poi la coppia è lità, proposte e persone nei vari ragazzi, gli adolescenti e poi i gio- oim·olta nella nuova condizione dopo: dopo Matrimonio, dopo vani per avere degli adulti nella e i tenziale dove l'impegno pre- Battesimo, dopo Comunione, fede. Oggi si è nelle condizioni ,·alente è volto a far dei due una dopo Cresima ... degli inizi del cristianesimo, a o a sola. Un giorno, ecco il dono Ai genitori è chiesto di farsi causa di un forte impoverimento del figlio, lo si aspetta con ansia, accompagnatori nel cammino di della fede, e urge una nuova evan- on gioia e dopo il suo arrivo, fede dei figli, già dagli anni della gelizzazione che abbia come for e stimolati dalla mamma, dalla prima infanzia e anche quando, obiettivo primario gli adulti senza nonna o dal papà ... si va in parroc- verso i sei, sette, otto anni, doman- trascurare gli altri. Le occasioni hia e si chiede il Battesimo. deranno alla comunità che i loro per evangelizzare non mancano, La comunità, il parroco e i cate- figli vengano ammessi al cam- histi preparano la famiglia al Bat- mino di gruppo proprio della cate- altrimenti vanno create. A propo- te imo e in quella celebrazione il chesi dei fanciulli. sito dei contenuti della fede, non va dato nulla per scontato, anche acerdote dice: "Chiedendo il Bat- Qui inizia la seconda fase del te imo, voi vi impegnate ad edu- loro essere accompagnatori. Ma la se abbiamo davanti dei cristiani arli (i figli) nella fede ... ". Questa prima fase non va saltata. Grazie battezzati, cresimati e sposati in Yolta il sì è più sentito e coinvol- ai gruppi di famiglie è possibile chiesa, occorre sempre ridirli, gente. Si allarga a tutta l'educa- considerare tutte le famiglie che "opportunamente e inopportuna- zione, alla salute del figlio, alla hanno i bambini in questa età. Con mente". Con questo spirito il sa- ua crescita e ai suoi problemi; delicatezza ed equilibrio esse cerdote, il catechista e ogni mem- purtroppo l'aspetto della fede non vanno invitate e coinvolte soprat- bro della comunità cristiana con- è empre prioritario. Nel periodo tutto in alcune celebrazioni parti- sapevole della propria fede, acco- he ,.a da zero a sette anni inizia colari. glie, dialoga, annuncia e testimo- 1· a compagnamento nel cammino La Chiesa ci offre molti spunti ma. di fede. per vivere con le giovani famiglie Il catechista che si dedica ai momenti liturgicamente signifi- fanciulli e ai ragazzi, è un cre- cativi. Queste sono anche occa- dente adulto nella fede che ha IL "PRIMA" E IL "DOPO" sioni per ricordare ai genitori il l' opportunità di testimoniare ad Come educare i genitori a esse- compito che hanno n eli ' educa- altri adulti la propria esperienza re accompagnatori del cammino zione dei loro figli. cristiana. Mediante i ragazzi può di fede dei lorofigli?Il primopasse, entrare in contatto con i genitori. è he la omunità cristiana, per pri- CONVINZIONI MATURE Con essi non si deve parlare solo ma. i fa ia ac ompagnatrice dei di educazione dei figli e della loro uoi membri. C è da operare una La diffusa situazione di crisi crescita cristiana ma, a partire da onYer ione a runii li\·elli: liturgico, della fede, influenza la pastorale e queste occasioni, creare momenti a ramemale. ate hi ti co e forma- la proposta catechistica al punto in cui ogni adulto ha l'opportunità tiYo. Spe o la preparazione ai sa- tale che a volte ci si trova a ripe- di esprimere il proprio vissuto, an- ramentièe e i\·ameme colasti- tere con i discepoli di Emmaus, che spirituale, con tutto il bagaglio caoprofe ionale: prepariamo. pre- tristi e sconsolati: "Speravamo ... ". di dubbi e di domande inespresse. 5
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