Page 5 - 1994 N.12 DICEMBRE
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te di essere preso sul serio sia l' effi- UN MOMENTO FELICE cacia della ripresa, la razionalizza- zione delle risorse. Non vengono disprezzati i valori sopra ricordati, ma si lasciano amo- C'è nell'aria un forte disorienta- testa che occuparsi della cosa pub- menti privati. mento che prende un po' tutti. Diso- blica sia poco onorevole per chi si Si va affermando un inviduali- rientamento che può finire nell'in- dedica al Regno dei Cieli». smo soggetti vista che si manifesta differenza di fronte ai gravi proble- In secondo luogo occorre ricor- nella non attenzione alle grandi cau- mi che si addensano sul nostro pae- dare che le radici del nostro popolo se, nel tornacontismo immediato, se. sono cristiane e che, in fondo per- nel soggettivismo. Non è il caso di farsi illusioni per meano la vita della nostra gente. In una rinascita a breve scadenza, no- terzo luogo, data la situazione, la La fatica di ripensa rei nostante le assicurazioni contrarie. presenza dei cattolici nella vita del- Fino a che punto la massa dei ca t-. Ed allora conviene, serenamente, la comunità è presenza che porta tolici ha avvertito la serietà della sua guardare alla realtà dei fatti e cerca- avanti i valori come la solidarietà, il vocazione sociale? re di valutarli con coscienza critica, servizio, la gratuità, l'attenzione Fino a che punto la dottrina socia- senza sposare questa o quella tesi, all'altro, la religione. le ha permeato la loro sensibilità? senza lasciarsi incantare dalle molte Da ultimo occorre ricordare che Quale è stata l'attenzione ai pronun- promesse sofisticate. l'impegno dei cattolici «dovrà esse- ciamenti del magistero? Molti,an- E questo vale per tutti: per coloro re coerente e fedele alla loro visione che dei più fedeli, sono rimasti im- che hanno bisogno di un po' di co- della vita, alla loro storia e alla storia paniati nelle antiche diatribe. A li- raggio, come per coloro che si sono d 'Italia, dalla quale non va censura- vellolocale,resistonoilunghirisen- lasciati carpire dalle lusinghe e dal- to il cattolicesimo». timenti. la parole imbonitrici spesso fasulle. Occorre sapere affrontare il futu- La realtà attuale ro con una chiara testimonianza cri- Quale deve essere la posizione dei Nella realtà presente si sta affer- stiana senza compromessi e affron- cattolici? mando una economia di nuovo co- tarlo culturalmente, in nome delle Prima di tutto «i cattolici (lo ha nio. Sembra che tutti i grandi pro- grandi cause che la dottrina sociale detto il Card. Biffi) si tolgano dalla blemi, quello che merita unicamen- ha indicato. Dal quotidiano «L 'Avvenire»-------------,-----------------, Un solo prete ogni 2 maghi nell'Italia dei ciarlatani «È grande il rischio che molti magia non è quantificabile, ma è fosse per lui il demonio, Piova- cristiani confondano la supersti- certo che in Italia i maghi regi- nelli ha poi risposto che «il mi- zione con la fede e che persone strati «sono il doppio dei preti» stero del male non è una fantasia, semplici rimangano inchiodate mentre il numero di coloro i quali ma una realtà. La sua potenza lu- dalla disperazione». L'ha detto il li frequentano è stimato in 12 mi- cida, che organizza distruzione e cardinale Silvano Piovanelli, arci- lioni. «Dinanzi a un fenomeno di morte, si accampa in mezzo agli vescovo di Firenze e vice presi- tale vastità, chiamato da qualcuno uomini, e tuttora ne avvertiamo la dente della Cei, commentando per "industria della magia" - ha presenza». Infatti, ha detto ancora l'emittente delle diocesi toscane detto Piovanelli - , i vescovi non Piovanelli citando Paolo VI, «il «Radio Monte Serra» il successo potevano tacere»; e hanno deciso male non è soltanto una defi - della nota pastorale dei vescovi quindi di lavorare a un documento cienza, ma un'efficienza di un es- della regione «A proposito di ma- «lungamente discusso» concepito sere vivo, spirituale, pervertito e gia e demonologia», pubblicata la in primo luogo per i sacerdoti pervertitore». Attenzione però, ha primavera scorsa e giunta alla «perché sappiano illuminare i loro avvertito il cardinale, a «non ve- terza edizione con richieste da fedeli e si rivolgano con saggezza dere il demonio dappertutto e a tutta Italia. e carità a quanti vivono in situa- non ritenere Satana un principio di Il cardinale ha ricordato che zioni di sofferenza». male equivalente e contrapposto a l'ampiezza del fenomeno della A chi gli chiedeva che cosa Dio». Quello che occorre è «Un se- 5
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