Page 5 - 1982 N.12 DICEMBRE
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ti le 4 carabattole ormai rimaste, bensì il reperi- mento urgente di posti di lavoro. Ecco che il tutto si riallaccia al punto primo già trattato. Inoltre, e qui sta il punto focale, se al TRIAS non trovano occupazione i 32 lavoratori come da accordo 26/ 1/ 82, bensì 4 5 significa che per 27-28 lavoratori bisogna accelerare urgentemente le procedure d'inserimento presso lo Stabilimento di P. Nossa. Questo è quanto i lavoratori chiedono alle Or- ganizzazioni Sindacali, affinchè si facciano inter- preti fedeli ed instancabili delle loro esigenze, confermando il loro sostegno di partecipazione, di lotta anche decisa e dura, se occorre. I lavoratori delle miniere di Gorno dicono e ri- petono basta alla Cassa Integrazione, funesta an- ticamera ai licenziamenti. Dopo quasi un anno di lenta agonia chiedono di farla finita con le pro- messe, con le chiacchere; è giunta ormai l'ora di dar seguito ai fatti e concretizzare quanto conte- nuto nel verbale di accordo del 26/ 1182 da molti ritenuto garantista per noi . Ebbene, egregi signo- ri, ha sinora garantito CIG, incentivazioni per di- missioni (e non a tutti) e poco più. Sia chiaro che non vogliamo polemizzare e cri- ticare sterilmente il sindacato, accusarlo di mol- La risposta sta nella conferma dei nostri passati lezza ed inconcludenza, ben conoscendo l'impe- e presenti dubbi, atroci dubbi: che il TRIAS rap- gno serio e volitivo profuso dagli amici del sinda- presentò l'alibi principe alla chiusura delle minie- cato, perchè la grave situazione in cui ci troviamo re di Gorno ed allo stesso tempo fornisce una impone calma, freddezza, serenità di giudizio ed provvidenziale commessa di lavoro per l'asfittica intelligenza operativa. RIMIN. Pertanto, nel riconfermare alle OOSS la nostra Il panorama occupazionale, se non drammati- fiducia, chiediamo altresì maggior forza, deter- co ancora, è assai grave. A breve termine il servi- minazione e sollecitudine (il l O gennaio 1983 è vi- zio di guardiania che interessa 5 posti di lavoro, cino!) per la risoluzione definitiva del problema verrà eliminato con il pretesto della non sostenibi- Gorno. Cerchiamo di capirci una volta per tutte, lità dell'onere, in funzione del capitale custodito e altrimenti ci si prende in giro, Gorno è un piccolo vigilato. Poca importanza ha polemizzare sul fat- problema, un falso problema, poichè la soluzione to che abbiamo lasciato portar via tutto poichè sta proprio dietro l'angolo e se non riusciremo a custode del patrimonio minerario (dopo la rinun- venirne a capo, avremmo fallito sulla linea sinda- cia della concessione SAMIM) è soltato lo Stato cale e, purtroppo come C.d.F. e voi sapete quan- attraverso i suoi organi di controllo (Distretto Mi- to e quale sia il nostro impegno, la nostra serietà nerario). d'intenti. Se quest'ultimo dà il suo benestare o concede la Invitiamo a tralasciare definitivamente le rimozione di macchinari e materiali a puro titolo chiacchere, perchè «fatti» significano soprattutto di prestito od altro, nulla possiamo fare o ben po- l'offrire un'occasione di lavoro dignitoso a quan- ca cosa. ti sono rimasti nella fiduciosa attesa di un mondo Non sta a noi giudicare, ci penseranno: la ma- ed una condizione di vita migliori. gistratura, forse, ma soprattutto l'oblio e l'indif- È TUTTO. ferenza di tutti, come sempre. I delegati del C.d.F. Miniere di Gorno Il problema, quindi, non è trattenere con i den- SAMIM S.p.A. v
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