Page 4 - N°12 dicembre 1981

chiusure mentali, provocazioni senza ritorno o verso riserve ob- quello d'Iseo? da qualsiasi parte esse provenga- bligate come gli ultimi pellerossa Tale progetto arriva incom- no e accuse di stumentalismo. delle valli bergamasche. prensibilmente con 4-5 anni di ri- Contrastiamo l'assenteismo e il Attenzione, però, alle insidie tardo. Già allora infatti furono disimpegno di chi ha il mandato delle attività alternative. Non si eseguiti studi, fatte proposte di bene operare e risolvere anche deve ripetere quanto sta acca- concrete in merito. Non se ne fe- i gravi problemi di categorie dendo al progetto ancora tra so- ce alcunché nonostante esistesse- scarsamen te rappresen tate, gno e realtà dell'Amiata, nella ro realtà minerarie e strutture emarginate: quelle dei minatori. Maremma toscana, Chiusa l'atti- aperte funzionanti, che avrebbe- Ci opponiamo a chi pesca nel vità delle miniere di mercurio so- ro potuto rappresentare campi torbido, a chi tenta la disgrega- no in corso tentativi alternativi: base strategici per ogni tipo di ri- zione, l'isolamento dei lavorato- floricoltura in serra, turismo, al- cerca e fare fronte adeguatamen- ri. Combattiamo contro la dispe- levamenti, industria manifattu- te alle ben note difficoltà logisti- razione, la rassegnazione, contro riera. Dal 1977, 1100 (millecen- che a quelle quote operative. Si lo scorrere inesorabile del tempo to) minatori convivono con la intende investire quattrini per (insostituibile alleato della so- Cassa integrazione e attendono qualche sondaggio, scavo super- cietà) che logora le nostre menti, fiduciosi il decollo di quel pro- ficiale, fotogrammetrie aeree i nostri nervi, i macchinari, le getto di rilancio economico. Che ecc. ecc. per poi sentirci dire con strutture e le difese della minie- si aspetta? Che muoiano di ar- monotonia che il cervello elettro- ra. 'Siamo, allo stesso tempo, vi- trosi deformante o silicosi prima nico, sulla base degli «esaurien- gili e pronti a qualsiasi proposta che si realizzi, al pari di quei ca- ti» dati ed elementi acquisiti, ha seria, dignitosa, confacente di valieri di Vittorio Veneto tuttora sentenziato la non convenienza attività alternative anche diversi- in attesa d'una medaglia e di un al prosieguo delle ricerche e degli ficate. Ben vengano: saranno at- attestato che riceveranno forse studi. Signori, scendiamo dalle tentamente considerate, vagliate, postumi? E che dire della sola al- nuvole e non prendiamoci in gi- accettate, pur di non abbando- ternativa di ricerca prospettata ro, non è il caso credeteci! Quelle nare i nostri paesi, le nostre valli, dall 'amministratore delegato ricerche vanno eventualmente in- le famiglie; pur di non accodarci della Samim: la ricerca di base quadrate in un grogramma com- a quei 500 e più minatori verso del Trias lombardo in una zona plementare ed eseguite più o me- strade dure, desolate ed a volte compresa tra il lago di Lecco e no in contemporaneità a quelle di Corno e con il nostro persona- le e non in alternativa estrema. Al limite, quella disponibilità fi- nanziaria venga impegnata nelle nostre miniere per fugare quell'ombra di ragionevole dub- bio che è e dev'essere nelle menti e nelle coscienze di tutti. Perfini- re, chi non può o non vuole ac- cordarci aiuto, fiducia, stima e solidarietà, per favore non pole- mizzi aridamente; in questo dif- ficile e duro momento vi chiedia- mo il rispetto del silenzio, una pausa di riflessione. Grazie. Il Consiglio di fabbrica a nome di tutti i lavoratori delle miniere di Gorno» IV