Miniere di Gorno Da una descrizione del nipote: Avv. ETTORE TACCHINI Il ricordo del nonno è riferito a quanto raccontato da mia mamma, scomparsa nel 1996. Il «giovane e studiosissimo ingegnere» che, irredentista triestino, lasciata la città natale per non indossare la divisa austro-ungarica, dopo aver prestato servizio militare sul fronte dell'Adamello quale progettista di teleferiche (non volle imbracciare il fucile contro quelli che considerava comunque fratelli), trovò occupazione quale dirigente dell'attività mineraria svolta dalla società Crown Spelter in Valle del Riso. Coniugato con Bianca Comini, figlia di un primario dell'Ospedale di Varese di famiglia pavese, abitò a Campello sino alla prematura scomparsa: ucciso dall'esplosione di una carica di dinamite a Piona, sul lago di Como, in occasione di una visita a una cava che era stata parimenti affidata alla Sua direzione.