Ultime foto inserite:
| Don Giacomo Torri
fabrycjx Vita religiosa in Val del Riso 1/3/2016 20:47
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| Minére de Al del Ris e Al Parina
fabrycjx MINIERE DI GORNO 28/2/2016 22:44
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Minére de Al del Ris e Al Parina
Tèra de Al del Ris e Al Parina,
dai mucc che strassüa blènda e calamina.
Tèra de zét piö fórta de la préda che i düsia spacà per guadagnà póca monéda. Tèra de òmegn che per mangià i gh’ìa da baratà la lüs dol sul per ü tochèl de pà. En prensépe i spacàa la préda con massèta e scarpèi perché de fèr i gh’ia nóma chèi. I tiràa fò blènda e calamina sémper sóta i pericoi de la mina. L’éra ü laurà comè èss en galera, col perìcol de ciapà la prössiera, la malatéa dol minör che ‘l la cómpagna ‘nfina che l’ mör. I galarée i sa ciamàa : Fortüna, Salvàdech, Malanòcc, Prödénsa, a guadegnà chèl pà dür quata passénsia. En minéra el lauràa a’ i fiölì a portà ol mineràl col zerlì. Söi piassài a sernì ol mineràl el gh’ éra i fómie poarine, i éra ciamàde i taissine. Lu’ i éra inamuràcc dol so laurà perché l’éra ché, apröf a la sò cà. Dal melanövsentotantadù i minére i s’è fermàde i nòscc minadùr i ‘n n’à fàcc di löciàde e la nòsta zét per mangià i à düsit amò emigrà. Ol nòst invis adèss l’è chèsto ché, de rià prèst ol dé che i nòste minére i pöde èss visitàde e i éte di nòscc minadùr regordàde. Evviva Santa Barbara, de töcc i minadùr to sé la Santa che ga fa unùr. Citazione: |
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| Lettera dal campo di concentramento ai minatori di Gorno
fabrycjx MINIERE DI GORNO 28/2/2016 22:43
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Miniere di Gorno
14 giugno 1944
Lettera del Direttore Ing. Edoardo De Matteo ai minatori di Gorno dal campo di concentramento della Grumellina (Bergamo)
Il testo:
"Campo di concentramento della Grumellina- Bergamo. 14 giugno 1945 Voglio ringraziare tutti voi della Commissione di Fabbrica e attraverso Voi tutti gli operai delle miniere di Gorno dei vostri numerosi incessanti e spontanei interventi presso le diverse autorità per cercare di ottenere che io fossi confermato quale vostro Direttore. Sono anche tanto sensibile e commosso del vostro interessamento per il mio stato di salute. Le sofferenze materiali e morali che ho patito sono state largamente compensate da questa prova di simpatia che mi avete manifestato e che mi hanno procurato soddisfazioni fra le maggiori della mia vita. Ho l'mpressione di non avere fatto per voi altro che ciò che deve normalmente fare un uomo che comanda quando si interessa veramente dei suoi collaboratori. Sappiate che la mia situazione di “prigioniero di guerra” degli Alleati elimina per il momento ogni possibilità di ritorno fra di voi. Quando sarò liberato, la commissione di epurazione deciderà in merito. Non posso che raccomandarvi nel vostro stesso interesse la calma e una gran volontà di lavorare, soli mezzi per permettere all’azienda di continuare a vivere. Vi ringrazio ancora e vi invio i miei migliori auguri
Ing.Edoardo De Matteo"
altro sul campo di concentramento della Grumellina
The tower of silence. Storie di un campo di prigionia. Bergamo, 1941-1945
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| Tép de öna ölta e de 'ncö
fabrycjx PUBBLICAZIONI 27/2/2016 11:02
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| Don Pietro Luigi Todeschini
fabrycjx Personaggi 28/1/2016 12:56
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Don Pietro Luigi Todeschini. A Lui si deve la costruzione nel 1913 del primo oratorio di Gorno. Cappellano militare 3 medaglie d'argento al valor militare 4 medaglie di bronzo al valor militare medaglia d'oro al merito della sanità pubblica croce di cavaliere concessa di motu proprio da sua maestà il Re. 2 encomi solenni, distintivo d'onore dei feriti di guerra, e altri riconoscimenti ancora. Eroico Don Todeschini, il libro che racconta della sua vita.
approfondimento
Citazione: |
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| U.S. GORNO: CAMPIONI PROVINCIALI 1994-95
Lanza Sport 19/1/2016 12:21
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Foto di gruppo della squadra campione provinciale della categoria esordienti campionato 1994-95 Da sinistra in alto: Claudio Nodari, Antonio Marinoni, Giovanni Marinoni, Maurizio Varischetti, Antonio Costanzo, Albino Andreoletti, Silvano Cinesi, Peter Baratelli, Paolo Varischetti, Giuseppe Algarotti. Seconda fila: Giovanni Quistini, Paolo Ricuperati, Alessio Guerinoni, Renato Valsecchi, Luca Guerinoni, Michele Lanzarotti, Luca Bertocchi, Alessandro Roggerini |
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| CELLE DI FLOTTAZIONE
fabrycjx ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE 18/1/2016 12:14
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Miniere di Gorno Laveria di Riso CELLE DI FLOTTAZIONE
Flottazione (descrizione)
foto di Fabrizio Scolari
© tutti i diritti riservati vietata la riproduzione
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| Spurenelemente und Schwefel-Isotope in Zinkblenden der Blei-Zink-Lagerstätte von Gorno
fabrycjx PUBBLICAZIONI 3/1/2016 10:31
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MINERALIUM DEPOSITA December 1966 pp 238-250 Spurenelemente und Schwefel-Isotope in Zinkblenden der Blei-Zink-Lagerstätte von Gorno (Ehrendreich, H.: Bericht über geologisch-lagerstätten-kundlich-bergtechnische Untersuchungen. B 1, Gorno (unveröffentlichtes Manuskript). Metallgesellschaft A.G. Frankfurt (1960).)
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Citazione:
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| Don Fermo Gibellini
fabrycjx Vita religiosa in Val del Riso 21/12/2015 11:16
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Don Fermo Gibellini
Economo ( 1919-1929 ) Parroco ( 1920-1954 )
Nacque a Gorno il 12 agosto 1882 da Giovanni e Giovanna Furia. Divenne sacerdote il 1° luglio 1906. l’11 maggio 1919 concorse alla parrocchia di San Gregorio, il 14 ottobre venne nominato economo. Fu eletto dal popolo il 25 gennaio 1920 e nominato dall’Ordinario il 12 febbraio. Prese possesso della parrocchia il 18 luglio alla presenza di Don Luigi Locatelli, prevosto di Caprino (1909-1945 ) il 24 febbraio 1929 alla prima messa celebrata a Premolo da Don Antonio Seghezzi ( 1906-1945 ), egli scrisse sul libro delle messe di Premolo:
Tripudio solenne – di fede, d’ardore corona di stima – di prodigo amore, qual premio ed onore – la fronte recinse di Premol quest’oggi. – D’attorno si strinse cantando tue doti – dal nuovo levita Fu squilla serena – fu bella, fu ambita: sorrisero i Cieli! – curvassi il demonio più rapido ancora. – Passò Don Antonio Seghezzi ed, all’ara – salito, beata Trovò la sua vita – per Cristo donata.
( Don Antonio Seghezzi era cugino di Don Gibellini e le sue vacanze le passava a San Gregorio; di lui le anziane del paese si ricordano che giocava sempre a pallone con la tonaca, fuori casa del parroco.)
NEL 1953, in occasione della reintegrazione del concerto campanario di San Gregorio dopo l’asportazione bellica, scrisse tre distici: Corona alle offerte, al lavoro, da l’arte sagrato è assurto a baciare l’azzurro il concerto desiato… Squillanti campane in un concerto la voce di Dio narrate le gioie e i dolori del popolo pio… e l’eco perduri col bronzo nel tempo che incede gradito,perenne ricordo d’intrepida fede. Il 1° dicembre 1954 venne nominato cappellano delle orsoline di Somasca ed il 23 rinunziò alla parrocchia, il vescovo accettò dal 1° gennaio. Don Gibellini spirò all’Ospedale Maggiore di Bergamo il 6 ottobre 1955. venne tumulato a San Gregorio. Nella cappella dei sacerdoti lo ricorda un’epigrafe:
Don Fermo Gibellini Zelantissimo parroco per 35 anni 22 8 1882 5 10 1955
Citazione:
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| UN BERGAMASCO CHIAMATO "CHARLIE"
fabrycjx PUBBLICAZIONI 16/12/2015 12:18
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