Miniere di gorno La discenderia dei Selvatici lungo il ribasso Riso Parina
Questa discenderia fu realizzata per continuare la coltivazione del minerale (in prevalenza blenda, che si trovava al di sotto della soglia idrostatica naturale 500m s.l.m.della zona mineralizzata.) La discenderia Selvatici è dotata di skip (visibile nella foto, per il trasporto in fino alla linea di carreggio. Quindi trasportato all'esterno tramite carovana di vagoni.
Il cantiere Selvatici si spinge fino a quota 350 metri s.l.m. Praticamente 210 mt sotto al livello di carreggio Riso-Parina, posto a quota 560 metri Per evitare l'allagamento del cantiere erano in esercizio 2 pompe con portata di 2000 lt/minuto cadauna, per un totale di 240 metri cubi/ora, le quali dovevano vincere la prevalenza appunto di 200 metri. Tuttavia l'energia elettrica usata per alimentare queste pompe, veniva recuperata, in quanto l'acqua estratta confluiva assieme all'acqua del torrente Riso nel canale che alimentava la centrale Luigi Noble (detta del Costone.) che generava l'energia elettrica per il fabbisogno della miniera.
altre discenderie e pozzi: discenderiequote in metri
Selvatici 560-350 Roma 580-514 Firenze 580-469 Rinascente 645-580 Cavrera 578-514 Libertà 580-511 Zay 666-580 Coghinas 551-481
Tipica carta mineraria scala 1/500 In particolare questa mappa riguarda i cantieri della zona Selvatici (basso Riso) L'ingresso principale, detto ribasso Riso, si pone a quota 559 mslm la soglia idriostatica si pone a circa 500 mslm